E’ notizia recente che l’investment company Reuben Brothers ha acquisito il Baglioni Hotel Luna, l’hotel più antico di Venezia, da Baglioni Hotels & Resorts, sbaragliando una concorrenza agguerrita.

Ora è in corso la ristrutturazione che dovrebbe finire entro l’estate: sul lato destro ci sarà un ristorante stellato, mentre sul lato sinistro l’idea è di creare un club, un nuovo spazio che accolga gli ospiti internazionali durante gli eventi (dal cinema al carnevale).
Perché diciamocelo, a Venezia oggi manca solo questo: un club per le celebrities. (Come i Reuben, per l’appunto!)
Nell’attesa loro continuano ad investire e arrivano a Capri: l’Hotel La Palma diventerà Eden Roc già ad aprile 2022.
D’altronde, questi sono solo esempi, gli investimenti nei lifestyle hotel sono crescita e il modello è certamente New York; ecco dunque la sfida: come possiamo, in Italia, imitare una città così unica?
Secondo noi Milano ha buone possibilità! Pensate anche solo alla logistica: in auto, in due ore, puoi raggiungere sia il mare che la montagna; in aereo, in un’ora e mezza di volo sei ovunque in Europa; con il treno sei a due ore da Firenze o Venezia e in tre ore a Roma.
Di sicuro anche per questo sta già attraendo nuovi capitali e presto recupererà il gap con le altre grandi città del mondo.
Mancano i lifestyle hotel di Londra e New York, con i ristoranti, i bar e i club che diventano un punto di riferimento per la città.
Però già qualcosa si muove: un ex convento in Corso di Porta Romana 10, ad esempio, diventerà l’Edition Hotel (l’hotel di Ian Sregher, già presente a New York, Shanghai, Bodrum, Londra, Miami).

La più originale delle operazioni, però, si chiama “Portrait Milano“: la famiglia Ferragamo mette le mani su una location davvero speciale, l’ex Seminario Arcivescovile di Corso Venezia 11. Si tratta del Seminario più antico in Europa (il secondo nel mondo) e, già dal 2022, ospiterà un albergo, un ristorante, un caffè e una galleria commerciale aperti alla città.
E non è tutto: Milano si conferma città di esperimenti con “Altido”, smart boutique aparthotel in Galleria, e con ”Ostelzzz»” in Porta Venezia, il capsule hotel in stile giapponese. (Finalmente un capsule hotel!)
In definitiva, noi pensiamo che anche nel post pandemia i viaggi di lavoro, ed in generale i soggiorni negli hotel, andranno incontro ad un radicale cambiamento: i manager viaggeranno meno, ma quando lo faranno soggiorneranno per più giorni, scegliendo hotel pensati non solo per il business.
E i lifestyle hotel, lo abbiamo capito, risponderanno alle loro esigenze. Investiamo?